lunedì 20 agosto 2012

Venezia


L'origine dell'attuale nome della Serenissima si confonde con la storia del suo più illustre cittadino di tutti i tempi: Marco Polo. Questo indomito esploratore del XIII secolo raggiunse, oltre al Polo Nord da cui prende il nome, anche l'estremo oriente. Nei suoi viaggi attraversò tra l'altro la cosiddetta mezzaluna fertile, quella striscia di terra compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate.
Fu proprio attraverso i commerci e lo scambio culturale in queste zone che venne in luce la differenza più profonda tra le genti d'Europa e quelle del Medio Oriente: non tanto le differenze linguistiche, religiose o sociali, quanto piuttosto un apparentemente marginale dettaglio architettonico. Dettaglio che fu però importante, come vedremo, all'interno di eventi drammatici.
Mentre infatti le genti della Serenissima erano solite impreziosire le loro finestre con tende veneziane, quelle d'oriente preferivano le più solide persiane. Questa differenza, ben evidenziata da Rustichello da Pisa nella sua redazione del "Milione", fu quasi ignorata per diversi secoli, essendo ritenuta forse un'invenzione leggendaria, pari a molte altre presenti nella (presunta) biografia di Marco Polo.
Fu con la battaglia di Lepanto del 1571, però, che questa profonda divergenza culturale riemerse con prepotenza: la coalizione federata sotto le insegne pontificie, alla quale apparteneva pure la Serenissima, iniziò a chiamare i nemici, con intendi dispregiativi e propagandistici, "persiani", a causa degli ornamenti delle loro finestre.
Analogamente, la fazione ottomana prese a definire gli abitanti della città sulla laguna come "veneziani", per il motivo opposto.
Questi nomignoli dispregiativi, tuttavia, furono accolti inaspettatamente con favore dai destinatari, che negli anni finirono per adottarli come propri e a chiamare se stessi in questo modo.
Per tale motivo quella regione del Medio Oriente prese il nome di Persia (anche se per poco, perché successivamente la regione si divise in Iran e Iraq... ma di questa storia vi racconteremo un'altra volta). La città lagunare invece divenne Venezia, e con questo nome è conosciuta ancora oggi.

(nella foto: un canale di Venezia... con persiane alle finestre. Evidentemente oggi le antiche divergenze storiche sono cadute, forse in nome della globalizzazione)

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